Alessandro Guetta
Attore bilingue italiano-inglese classe ’94. Si forma come attore frequentando il Triennio Professionalizzante di Grock Scuola di Teatro, per poi proseguire attraverso percorsi di studio intensivi di realtà internazionali come il Centre Artistique International Roy Hart, la Batsheva Dance Company e soprattutto la Royal Academy of Dramatic Arts (RADA) di Londra e affinando la sua formazione con professionisti come Marianne Letron, Matin David e Adi Zlatin, Tullio Solenghi, Brigid Panet, Katya Benjamin e Roberta Carreri.
Come attore collabora e ha collaborato con diverse realtà milanesi di teatro indipendente e non, tra cui Teatro Oscar, Spazio DiLà, Sorelle Afa e MTM Manifatture Teatrali Milanesi. Nel 2022, fonda la compagnia teatrale indipendente Loop Teatro, ed è autore e uno degli interpreti del loro primo spettacolo Quello che non sono, selezionato per l’undicesima edizione del Roma Fringe Festival 2023 e vincitore del Premio Internazionale di Drammaturgia presso il Catania Off Fringe Festival 2023.
A gennaio 2023, l’incontro con Laura Pasetti sancisce l’inizio della collaborazione con la compagnia scozzese Theatre of the 7 Directions (ex Charioteer Theatre) e le coproduzioni con il Teatro del Buratto, tra cui Nettle and I e A cup of tea with Shakespeare. Con la compagnia, sviluppa, sostiene e promuove progetti di Eco-Teatro, cioè una forma d’espressione teatrale che utilizza le arti della rappresentazione per recuperare il senso di appartenenza al nostro pianeta.
Ha sempre considerato il lavoro in sala prove una parte essenziale del suo fare teatro. Per questa ragione, lavora anche come formatore teatrale con particolare attenzione alla fascia degli adolescenti. Nel 2021 entra nel corpo docenti di Grock Scuola di Teatro, conduce laboratori in maniera indipendente e dal 2023 per Theatre of the 7 Directions sia in Italia che in Scozia, secondo l’approccio unico della compagnia.
A settembre 2023, lancia il laboratorio di ricerca di Loop Teatro che si rivolge a un gruppo selezionato di giovani adolescenti e che porta alla realizzazione della seconda produzione di compagnia Can you hear me? , lo spettacolo di protesta sul cambiamento climatico che debutta a novembre 2024.